“L’ONESTONE TOTI” di Gianni Apicella

Non andrò a setacciare a km di distanza per descrivervi in pillole chi sia Giovanni Toti… almeno non oggi. Mi limiterò a questo mini-articolo per dare un’infarinatura sul soggetto… meno simpatico di quanto voi possiate pensare.

Intanto diciamo che, come sempre, quando a finire nell’occhio del ciclone sono i suoi “alfieri”, sora Gioggia Melloni gioca(neanche tanto astutamente ma ormai è un classico) la carta del silenzio. Mentre invece i mass media che fanno da avvocato difensore del suo ignobile governaccio fanno partire all’unisono il mantra para-deretano: I giudici di sinistra sono perfetti nella loro tempistica prima di una consultazione elettorale.” Wow! E dopo un anno e mezzo non hanno pensato di riformare la magistratura, tra le tante cose buone(eufemismo spicciolo) che hanno fatto?

Ma torniamo a Toti… Qualcuno si ricorderà delle perle di saggezza miste a fattacci di ogni genere, di quest’uomo. Ne annoveriamo una serie, una delle quali cotanto soggetto si fece scappare dalla bocca durante il periodo Covid.

1) “I nostri anziani non sono più utili alla causa produttiva del paese. Debbono essere vaccinati prima degli altri. Preservarli è obbligatorio.” Ogni over 75 che ha dato tanto al paese con la sua mano d’opera sarà sempre certamente un minimo più utile di Toti e delle sudicie fesserie che dice.

2) Ancora sul Covid-19. Liguria al collasso. Una delle più colpite dal virus. Mentre Toti si divertiva a colorare la regione come un Roberto Speranza qualsiasi, l’ordine restrittivo nel centro storico di Genova non produsse i risultati sperati… anzi… Complice anche l’eccezione che fece il Salone Nautico del capoluogo(ma perché?!?!).

3) Situazione sanitaria complessiva alla regione: un disastro con pochi precedenti a tal punto che la Procura di Genova ordina un’inchiesta sui misfatti in serie… Pazienti, malati, gente da codice giallo fino al rosso in attesa fuori dagli ospedali ed impossibilitata a ricevere le giuste cure.

4) Il secondo mandato in Liguria è, diciamolo, un pianto greco-romano… anche peggio del primo: intercettazioni telefoniche, una su tutte con l’ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, pochi giorni dopo la tragedia del ponte Morandi. L’allora revoca delle concessioni tanto caldeggiata dal M5S(al governo in quel periodo) contro una possibile finta mediazione di Toti volta(a suo dire) a tutelare i risparmiatori di Banca Carige. Ci comprenderà il governatore della Liguria se mi faccio venire forti dubbi sulla cosa.

5) Sul sussidio di Giuseppe Conte: “Il RdC è nocivo. Più che il debito mi preoccupa il fatto se quei soldi siano voti di scambio”. E voilà…. L’unico nocivo è lui… l’unico voto di scambio lo ha fatto lui. Ma pensa…

I giorni nostri li conosciamo da ieri… corruzione, mazzette e mafia. Coinvolto persino l’ex presidente dei Grifoni Aldo Spinelli dal quale avrebbe ricevuto una cospicua tangente a scopo ausiliare riguardo varie consultazioni elettorali amministrative e non ultima anche quella nazionale del settembre 2022.

Ogni persona è innocente fino a prova contraria? Giusto. Ma mi sentivo in dovere di scrivere qualche riga sul signore in questione… meno onestone di quanto si pensi.

Fonte👇 https://pensierosenzacatene.art.blog/2024/05/08/l-onestone-toti/