Tunisino espulso nel 2020 dall’Italia per aver distrutto un’ambulanza,viene ritrovato in un hotel di Rimini

La polizia di Rimini ha identificato un tunisino di 47 anni come destinatario di provvedimenti di espulsione non rispettati.

L’uomo già pregiudicato,si era reso protagonista di diverse aggressioni, compresa la distruzione di un’ambulanza nel 2020.

Nonostante i provvedimenti di espulsione, si trovava ancora in Italia e alloggiava in un albergo a Rimini. Dopo essere stato identificato durante dei controlli, è stato emesso un nuovo provvedimento di espulsione e l’uomo è stato accompagnato direttamente alla frontiera e scortato fino in Tunisia.

Gli agenti della Questura hanno confermato che l’uomo era irregolarmente presente sul territorio nazionale ed era già stato condannato per atti violenti, aggressioni e lesioni, nonché per resistenza e violenza nei confronti delle forze dell’ordine. Il caso più grave risale al 2020, quando l’uomo ha distrutto un’ambulanza e ha attaccato passanti e poliziotti per almeno due ore. In base a queste ragioni, è stato nuovamente emesso il provvedimento di espulsione come persona pericolosa, e l’uomo è stato riconsegnato alle autorità tunisine dopo la convalida del giudice di pace di Rimini.

Fonte IL GIORNALE